Produzione additiva stampa 3D

Denominata in generale anche stampa 3D – modifica i processi di produzione. Essa consente di realizzare prototipi rapidi, in modo tale che le innovazioni e gli ulteriori sviluppi compiano progressi più velocemente. La produzione additiva consente di creare stampi che prima non erano possibili e di realizzare strutture che alleggeriscono i prodotti, al tempo stesso però mantenendo ed, eventualmente, addirittura aumentando la stabilità. Ancora più interessante è lo sviluppo in direzione della produzione in serie che procede rapidamente, accorcia continuamente i tempi di produzione ed accelera i processi. In tutto il mondo sono numerose le aziende che lavorano per ottimizzare la produzione in serie.

La produzione in serie richiede cicli di processo sicuri

Questa è l’interfaccia che porta da noi. Maggiori quantità di produzione presuppongono una disponibilità di materiali sicura ed affidabile.

I sensori capacitivi di livello e le sonde sono perfettamente adatti. I sensori capacitivi riconoscono tutti i prodotti a partire da una costante dielettrica pari a H r > 1,1. I sensori capacitivi assolvono la loro funzione, in modo assolutamente indipendente dallo stato fisico del prodotto da scansionare. Essi riconoscono per es. i livelli di: polvere di metallo, polvere di plastica oppure materie prime ceramiche. Resine, paste e liquidi sono rilevati dai nostri sensori capacitivi in modo altrettanto abile ed affidabile, procedendo al controllo dei relativi livelli.

Tecniche diverse – una cosa in comune – occorre garantire la disponibilità dei materiali

ProcedimentoAbbreviazioneTecnica
Fused Deposition Modeling (modellazione a deposizione fusa)FDMStratificazione fusa
Fused Filament Fabrication (fabbricazione a fusione di filamento)FFFStratificazione fusa
Fused Layering Modeling (modellazione a stratificazione fusa)FLMStratificazione fusa
Layer Laminated Manufacturing (produzione laminata a strati)LLMIncollaggio
Sinterizzazione laser selettivaSLSRivestimento per fusione
Fusione laser selettiva SLMRivestimento per fusione
Polyjet Modeling (modellazione Polyjet)PJMMaturazione
Multi-Jet Modeling (modellazione multi-jet) MJMMaturazione
StereolitografiaSLAMaturazione
Digital Light Processing (elaborazione digitale della luce)DLPMaturazione

I materiali lavorati sono per es.:

  • in polvere: plastiche, come per es. ABS, PLA, nylon, PET, PP, PEEK.
  • miscele plastiche, come per es. con legno sostanze naturali, come per es. la sabbia, ceramica tecnica, metalli e leghe.
  • in forma liquida, pastosa: plastiche liquide sensibili ai raggi UV, resine epossidiche, resine sintetiche ed elastomeri

Campi di applicazione della misurazione capacitiva del livello di riempimento

Livelli di riempimento nei recipienti di stoccaggio analogici oppure binari

A seconda del compito di scansionamento e della dimensione del recipiente di stoccaggio possiamo offrire possibilità differenti di soluzione.

Sulla base della nostra esperienza decennale nel campo della misurazione capacitiva del livello di riempimento dei materiali più svariati abbiamo a disposizione un programma completo di sensori capacitivi adatti.

Soprattutto i nostri sensori della serie S26, i quali hanno proprietà particolari, quando i prodotti da scansionare tendono ad aderire ovvero a depositarsi sulla superficie attiva.

Inoltre, le nostre sonde i-Level, TrueLevel e PerLevel si sono rivelate eccellenti, in recipienti sia piccoli sia grandi, fino a 2 m di altezza.

Varianti specifiche per applicazioni personalizzate su richiesta anche per piccole serie

Se non ci dovesse essere davvero un modello adatto nel nostro programma comprendente oltre 1.500 tipi, è con grande piacere che i nostri ingegneri sviluppatori creeranno un apparecchio ad hoc insieme a Voi.

ATEX e IECEX – sensori certificati

I Vostri impianti sono classificati come un’area potenzialmente esplosiva? Nessun problema, noi abbiamo una soluzione.

Le polveri come materiale base per una varietà di tecniche nell’ambito della produzione additiva sono relativamente comuni poiché sono molto fini oppure a causa della miscela polvere/aria può formarsi un’atmosfera facilmente infiammabile per via delle scintille.

I nostri sensori “all-in-one”, impiegati senza barriera Ex aggiuntiva, rappresentano una particolarità.

Per ulteriori informazioni consultare il nostro PDF.

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